La sorella
Louise Jensen
Sperling&Kupfer, pubblicato nel Luglio 2017
322 Pagine
Due amiche. Un segreto sepolto sotto la terra. La morte di Charlie. Una busta rosa, come quella che aveva seppellito Charlie, arriva per posta a Grace. Inizia così il thriller La sorella.
"Grace ho fatto una cosa orribile".
Dopo la morte di Charlie, Grace non si è ancora ripresa del tutto. Continua la sua vita trascurando però l'amore della sua vita, Dan, al suo fianco da quando lei, Charlie e Dan erano solo bambini.
Charlie è morta non sapendo chi fosse il suo vero padre, e uno dei suoi ultimi desideri era proprio scoprirne l'identità. Per cercare di sentirsi ancora vicina all'amica defunta, Grace si metterà sulle tracce del padre, riuscendo a trovare però solo una ragazza, Anna, la sorellastra di Charlie, che irrompe nella quotidianità di Dan e Grace trasferendosi a casa loro, causando un lento e tragico degenero, che porterà alla luce vecchie ferite e questioni irrisolte.
La sorella è il romanzo d'esordio di Louise Jensen, portato in Italia grazie alla casa editrice Sperling & Kupfer.
Due sono i tempi che caratterizzano il romanzo "Adesso" e "Allora", il passato e il presente di Grace si incrociano come mai avrebbe immaginato.
L'idea alla base della trama è valida e intrigante, anche se non è stata sviluppata nel migliore dei modi, ma la modalità di scrittura molto semplice e lineare permette di leggere in brevissimo tempo il libro. Sono soprattutto la costante suspense che permane per tutta la narrazione, e la curiosità che accresceva in me di scoprire la verità, i due elementi che ho apprezzato di più.
Un thriller dove le protagoniste sono le donne, con un passato travagliato fatto di mancanze, ingiustizie e sofferenze. A tratti persino angosciante, soprattutto sul finale, che devo ammettere però, può risultare un po' prevedibile. Fin da subito ho avuto la sensazione che quello che stavo leggendo lo avessi già letto, questo perché alla fine la trama non si è rivelata innovativa, ma molto simile a molti altri thriller.
Nonostante questo devo dire che è buon esordio letterario, non mi sento di sconsigliarne la lettura, sono sicura che chi abbia voglia di un thriller leggero e poco impegnativo potrà apprezzarlo. Rimango curiosa di scoprire che storia ci racconterà Louise Jensen nel prossimo libro!